Non si ferma la protesta contro i brogli elettorali ad Astrakhan. Dove è arrivato anche il blogger Navalny, considerato dal Time, una delle cento persone più influenti al mondo:
http://www.libertiamo.it/2012/04/19/non-solo-obama-draghi-e-monti-tra-i-100-piu-influenti-al-mondo-del-time-anche-il-blogger-anti-putin/
Intanto, gli scioperi della fame diventano una nuova forma di protesta:
http://www.asianews.it/notizie-it/Proteste-e-scioperi-ad-Astrakan:-le-autorità-ammettono-irregolarità-di-voto-24544.html