La Corte europea per i Diritti dell’Uomo ha definito iniquo, ma non politicamente motivato il processo contro Mikhail Khodorkovski, l’ex oligarca e capo della compagnia petrolifera Yukos, in carcere dal 2003.
Il pronunciamento della Corte europea per i Diritti dell’Uomo riguarda il primo processo contro Mikhail Khodorkovski e il suo socio Platon Lebedev.
“Le accuse contro i due manager russi hanno basi solide, ma il processo sul loro caso è stata iniquo”, ha stabilito la Corte europea per i Diritti dell’Uomo.