Il prigioniero politico Mikalai Autukhovich ha una grave malattia dentale e ha bisogno di un intervento urgente, ma questo non può essere eseguito in carcere.
L’attivista per i diritti umani Aleh Vouchak sottolinea che la permanenza in carcere del prigioniero politico scade tra pochi mesi e ha esortato le autorità a concedergli libertà vigilata in conformità con la legge.
“Il prigioniero è stato accusato e condannato per il possesso di cinque cartucce di pistola, non è pericoloso per la società”.
Mikalai Autukhovich è da quasi cinque anni in prigione a Grodno, in Bielorussia, vicino al confine con la Polonia e la Lituania. L’uomo, un imprenditore che ha combattuto contro la corruzione a Vaukavysk, è stato condannato a 5 anni per possesso illegale di armi da fuoco, ma secondo gli attivisti per i diritti umani Autukhovich è stato obbligato dalle autorità ad ammettere la sua colpevolezza e costretto a stare più volte nella cella di isolamento come punizione.
Mikalai Autukhovich ha invitato gli attivisti per i diritti umani a tenere d’occhio Mikalai Alikhver, un ex ufficiale della Guardia di Finanza che ora vive negli Stati Uniti. Secondo il prigioniero politico, l’ex investigatore è coinvolto nella progettazione del caso contro di lui.
L’ha ribloggato su Andrea Riscassi.