Come ogni anno, nel giorno dell’anniversario dell’assassinio di Anna Politkovskaja, i vincitori del premio Raw in War (Reach all Women in War) intitolato alla giornalista assassinata il 7 ottobre 2006, le scrivono una lettera. “Abbiamo veramente bisogno di te, Anna!”, sono le parole del Premio Nobel per la Letteratura 2015, Svetlana Alexievich, e dell’attivista per i diritti umani Binalakshmi Nepram.
Ecco un breve estratto tratto dall’articolo pubblicato sul sito di Novaja Gazeta:
“La strada per la libertà è lunga – scrive Svetlana Alexievich – questa è la dura lezione che abbiamo imparato senza te. Abbiamo veramente bisogno di te, Anna! Da te abbiamo imparato che i compromessi in guerra sono impossibili, perché anche un solo piccolo compromesso rende complici. Sarebbe stato tutto più difficile per noi senza ciò che hai avuto il tempo di dire e fare. Senza la tua fede, ciò che ci salverà non sarà l’odio ma l’amore per l’umanità. Grazie per ciò che sei stata e per ciò che sei”.
“Non saremo più messi a tacere per ciò che stiamo facendo”, promette invece Binalakshmi Nepram, in lotta da anni per la libertà delle donne nel militarizzato India del Nord-Est.