
Sergei Sobyanin, candidato di Putin alle elezioni comunali di Mosca che si sono svolte ieri, ha vinto le elezioni assicurandosi il 51,3% dei voti, poco più della soglia necessaria per evitare un ballottaggio al secondo turno. Il leader dell’opposizione Alexei Navalny è arrivato secondo con il 27,2% e ha rifiutato di riconoscere i risultati, dicendo che erano stati “deliberatamente falsificati”. Secondo Navalny, ci sarebbero stati abbastanza voti per arrivare al secondo turno e ha denunciato gravi violazioni, ma per la commissione elettorale di Mosca tutto si è svolto in modo regolare.
Sergei Sobyanin, durante un comizio ieri notte in piazza Bolotnaya a Mosca ha dichiarato: “Abbiamo qualcosa di cui essere orgogliosi, abbiamo organizzato le elezioni più oneste e aperte nella storia di Mosca”.
L’affluenza al voto alle elezioni per eleggere il nuovo sindaco di Mosca è stata bassa (32%).
Il candidato comunista, Ivan Melnikov, è arrivato terzo con il 10,7% dei voti.
Questo è il commento del corrispondente della Bbc a Mosca Daniel Sandford: “A volte, anche quando un candidato perde le elezioni, è comunque un vincitore. Solo sette settimane e mezzo fa Alexei Navalny era in prigione, considerato un criminale, condannato poi rilasciato in attesa dell’appello. Quando ha iniziato la campagna elettorale i sondaggi gli davano meno 10% dei voti. Ma Navalny sapeva che una percentuale significativa di persone a Mosca era alla ricerca di un nuovo modo di fare politica ed è sceso in piazza per incontrare gli elettori, qualcosa che i moscoviti non vedevano da anni. Senza poter aver accesso alla televisione, controllata dallo stato, Navalny ha combattuto utilizzando internet e il passaparola. Anche se il candidato del presidente Vladimir Putin Sergei Sobyanin è il vero vincitore di queste elezioni, il risultato è stato molto meno confortevole rispetto a quanto previsto dal Cremlino e costringerà il sindaco a un ulteriore ripensamento della sua strategia a Mosca.
Questo è solo l’inizio della carriera politica di Alexei Navalny, se non viene interrotta nuovamente con la prigione”.
Fonte: Bbc news