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“VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI” al Teatro Elfo Puccini – biglietti in promozione per gli amici di AnnaViva

Dal dal 3 al 12 marzo il teatro Elfo Puccini di Milano – corso Buenos Aires, 33 – ospita lo spettacolo “VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI” della compagnia Teatro delle Albe – Ravenna Teatro.

BIGLIETTI IN PROMOZIONE: Il teatro Elfo Puccini ha scelto di riservare ai soci, ai sostenitori e agli amici di AnnaViva una speciale promozione per assistere alle date di Milano: BIGLIETTI RIDOTTI a 11,50 EURO cad. (anziché 30,50 euro) nelle repliche di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 marzo (fino esaurimento posti disponibili).
Domenica 8 marzo alle 19, al termine della replica, ci sarà un incontro con la compagnia e con Paolo Pobbiati, membro del Comitato Direttivo di Amnesty International Italia.

PRENOTAZIONI: scrivere una mail a biglietteria@elfo.org indicando cognome, nome, numero di telefono, data e numero di posti e indicando nell’oggetto PROMO AUNG SAN.

SALA SHAKESPEARE | 3 – 12 MARZO 2015 | MAR-SAB: 21:00 / DOM: 16:30
VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI
di Marco Martinelli
regia di Marco Martinelli
ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari
con Ermanna Montanari, Roberto Magnani, Alice Protto, Massimiliano Rassu
produzione Teatro delle Albe – Ravenna Teatro in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione.

Dopo Pantani (Premio Ubu per la drammaturgia 2013), il Teatro delle Albe guarda a oriente per raccontare la vita di Aung San Suu Kyi, una vita passata per oltre 20 anni agli arresti domiciliari, sotto la dittatura militare che opprime la Birmania da più di mezzo secolo.
La scrittura di Marco Martinelli partirà dalla figura di questa donna mite e determinata, Nobel per la pace nel 1991, interpretata da Ermanna Montanari (premio Eleonora Duse 2013), per allargarsi a una riflessione sul mondo contemporaneo:

Cosa intendiamo per “bene comune”? Per “democrazia”? Cosa significano parole come “verità e giustizia”? Ha senso usare queste parole, e come? Non sono ormai usurate, sacrificate sull’altare della chiacchiera dei media? O hanno senso proprio partendo dalla volontà di un sereno, paradossale, gioioso “sacrificio di sé”? Di un silenzioso,
non esibito eroismo del quotidiano? Di un cercare nel quotidiano “ciò che inferno non è”, e dargli respiro, spazio,
durata?

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Settimana Anna Politkovskaja, El’sa K allo Spazio Teatro 89

Anna Politkovskaja El'sa KLa settimana dedicata ad Anna Politkovskaja, dopo la splendida ed emozionante inaugurazione dei giardini Anna Politkovskaja a Milano, si conclude domani sera con una nuova rappresentazione di El’sa K alle ore 21 allo Spazio Teatro 89 (Via Fratelli Zoia 89, Milano). Ingresso libero fino a esaurimento posti.

El’sa K. è un’opera teatrale, scritta da Andrea Riscassi per la regia di Alessia Gennari, con Sara Urban e Paola Vincenzi, produzione lattOria.

Racconta la vicenda di El’sa Kungaeva, giovane cecena stuprata e uccisa dopo essere stata rapita da una pattuglia di soldati russi, guidati dal colonnello Jurij Budanov. Di El’sa Kungaeva, del suo omicidio e della violenza consumatasi sul suo corpo si era a lungo occupata Anna Politkovskaja.

In questo spettacolo, El’sa e Anna tornano a vivere sul palcoscenico: attraverso le loro parole, rivivono i frammenti del conflitto russo-ceceno, insieme alle implicazioni politiche e sociali di quella guerra ancora latente.

La rappresentazione di El’sa K, oltre a concludere la settimana dedicata ad Anna Politkovskaja  è l’evento conclusivo del Progetto “Share it! – citizen journalism e libertà di espressione a Baggio” a cura di ShareRadio, Punto e Linea, Azione Solidale e Sistema Imprese Sociali. Con il contributo di Fondazione Cariplo e Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi.

http://lattoria.it/produzioni/elsa-k/

http://www.spazioteatro89.org/shows.asp?idEvent=1173

Anna Politkovskaja in memoriam

Anna in memoriamLunedì 4 marzo 2013, alle ore 21, alle Officine Creative Ansaldo (OCA) a Milano (via Bergognone 34) va in scena, per la prima volta in Italia, lo spettacolo Anna Politkovskaja in memoriam, testo di Lars Norén, tradotto da Annuska Palme Sanavio, con la regia di Salvino Raco.

Interpreti: Alessandro Baldinotti, Alberto Baraghini, Diego Giannettoni, Enzo Giraldo, Michele Mariniello, Antonella Morassutti, Ettore Nicoletti, Sergio Paladino, Silvia Rubino.
Lo spettacolo prodotto da Factory Coop, si avvale del Patrocinio del Comune e della Provincia di Milano,dell’Ambasciata di Svezia in Italia e del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” dell’Università degli Studi Milano Bicocca.
Rimarrà in scena fino a sabato 9 marzo (4, 6, 7 marzo ore 21; 5 marzo ore 22; 8, 9 marzo ore 19).

Lo svedese Lars Norén, fra i più autorevoli drammaturghi contemporanei, rende omaggio ad Anna Politkovskaja con un testo crudo nei contenuti e nel linguaggio, una storia di amara emarginazione e di feroce violenza sui più deboli, donne e minori. I protagonisti del dramma sono quegli stessi reietti che la giornalista russa, instancabile sostenitrice dei diritti civili, aveva più volte difeso nella sua vita.
Il testo, del 2008, finora inedito in Italia, viene pubblicato in questa occasione da Campanotto Editore e verrà presentato mercoledì 6 marzo alle 18.30 presso la Libreria Centofiori che ha sede presso le stesse Officine Creative Ansaldo.

Interni fatiscenti in una periferia urbana degradata e miserabile, luoghi di ordinaria disperazione come la stazione o edifici industriali abbandonati: questi gli spazi e le atmosfere entro cui s’intrecciano le storie di genitori e figli, perseguitati e persecutori allo stesso tempo.
Zarko (Enzo Giraldo), uomo crudele e violento, che costringe Dunja (Antonella Morassutti), la sua compagna, a prostituirsi e ne fa oggetto di continui soprusi, Stoijko (Michele Mariniello), il figlio di lei minorenne, più volte vittima di vessazioni e abusi anche da parte del padre Mihai (Sergio Paladino), Elma (Silvia Rubino), una ragazzina, cieca e malata. Intorno a loro, personaggi abbietti (Il cliente, Alessandro Baldinotti; L’inglese, Diego Giannettoni) ma anche maltrattati e oppressi (Il russo, Alberto Boraghini; Il colonnello, Ettore Nicoletti).

Salvino Raco ne mette in scena la miseria, affidandosi non solo alla parola, ma anche ai suoni e alle immagini, con l’obiettivo di stimolare lo spettatore sul tema della violenza e “condurlo alla riflessione sulla condizione dell’essere umano e dei suoi atti”. I luoghi evocati nel testo vengono restituiti attraverso i suoni elaborati da Nicola Tripaldi, i video e le immagini di sferzante eloquenza di Giulio Dimitri.
Accoglie il pubblico “Black Lights”, il suggestivo progetto fotografico di Elia Festa, che non si ferma alla pura documentazione del percorso creativo dello spettacolo, ma diventa lo strumento attraverso il quale si amplificano le tematiche affrontate in scena.
Inoltre, lo spazio Officine Creative Ansaldo, ove s’incontrano le esperienze artistiche più innovative sul territorio milanese, esalta fortemente il carattere di ricerca dello spettacolo.

Lars Norén, spesso rappresentato in Italia (basti pensare a Guerra, Dettagli, Venti novembre, Freddo), è noto per la durezza dei suoi testi, sia i drammi borghesi, che s’ispirano a Strindberg e O’Neill, sia le pièce d’inquietante efferatezza, che non possono che stimolare riflessioni e dibattiti.
In occasione del debutto, nella mattinata di lunedì 4 marzo si terrà un incontro (dalle ore 10, ingresso libero), promosso in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Cultura della Salute del Comune di Milano, cui parteciperanno psicoterapeuti, sociologi, formatori e autorevoli esponenti di enti e istituzioni che da anni operano sul territorio milanese in difesa di donne e minori.
Fra gli interventi, si segnalano quelli di Alessandra Kustermann e Don Gino Rigoldi, coordinati da Sara Gandolfi, giornalista del Corriere della Sera.

BIGLIETTI: € 15 INTERO – €13 STUDENTI
Prenotazioni-Segreteria tel.: 366 2900140 apsegreteria@libero.it

FACTORY COOP
Coordinamento Laura Malacarne – cell. 338 7042640 – laura.malacarne@libero.it

Anna Politkovskaya nel nuovo spettacolo di Giancarlo Cauteruccio

Crash Trōades anna politkovskaja annavivaIl regista teatrale Giancarlo Cauteruccio torna sul palco con un nuovo spettacolo, Crash Trōades, che cita, tra altri, Anna Politkovskaya e il suo libro Cecenia, il disonore russo. Crash Trōades è una lettura contemporanea della tragedia classica, in questo caso ispirata a Le Troiane di Euripide.

Oltre alla giornalista Anna Politkovskaya, viene citata l’autrice rwandese Yolande Mukagasana e il suo volume Le ferite del silenzio. Entrambe le donne, Anna e Yolande, vengono prese in considerazione come testimoni di grandi tragedie dei nostri giorni.

Fino al 16 dicembre Giancarlo Cauteruccio e Crash Trōades sono in scena al Teatro Studio di Scandicci (Fi) mentre Annaviva il 17 si ritrova a festeggiare la recente approvazione, da parte del comune di Milano, di un giardino dedicato ad Anna Politkovskaya in zona Garibaldi. Siete tutti invitati!

L’appuntamento di Annaviva è il 17 dicembre alle 20 nella Libreria Popolare di via Tadino 18, Milano

El’sa K torna in scena a Tavazzano (Lo)

Annaviva e LattOria presentano la nuova edizione di El’sa K, in scena a Tavazzano, in provincia di Lodi, venerdì 7 dicembre alle ore 21 al teatro Nebiolo.

Lo spettacolo El’sa K di Andrea Riscassi, regia di Alessia Gennari, con Sara Urban e Paola Vincenzi, è collegato all’iniziativa “Un seme di libertà” a cura dell’Associazione Amici del Nebiolo, Commissione Cultura e Annaviva.

Per info e prenotazioni scrivere a info@teatronebiolo.org oppure telefonate al numero 0371 761268 o al 331 9287538

Per saperne di più leggete qui:

Per scaricare la locandina di El’sa K e inviarla ai propri amici basta cliccare qui: ElsaK_Nebiolo_LOCANDINA annaviva teatro

Ci vediamo al Teatro Nebiolo di Tavazzano venerdì 7 dicembre. Non mancate!

Donna non rieducabile. Memorandum teatrale su Anna Politkovskaja

Donna non rieducabile. Memorandum teatrale su Anna Politkovskaja è l’iniziativa di Stefano Massini, curata da Clara Monesi e Sergio Solenghi, del Centro Italiano Ricerche Teatrali I Rabdomanti, e promossa e finanziata dal Settore Biblioteche del Comune di Milano.

Donna non rieducabile. Memorandum teatrale su Anna Politkovskaja è il racconto della famosa giornalista, uccisa a Mosca nel 2006, e delle sue giornate in Cecenia, degli incontri, delle esperienze, delle violenze subite. Il monologo di Anna si tramuta in un’espressione corale in cui le varie voci hanno la funzione di commento e appoggio a ciò che viene detto, come nella tragedia greca.

Donna non rieducabile. Memorandum teatrale su Anna Politkovskaja, con Daniele Bosio, Mauro Melzi, Clara Monesi, Salvatore Novello e Sergio Solenghi, sarà rappresentato il 17 novembre alle 21 alla biblioteca Tibaldi di Milano.

Ingresso libero.
Informazioni: 02.88462920

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El’sa K a Vigevano per un nuovo emozionante spettacolo

Per tuti coloro che non hanno ancora visto (o vogliono rivedere) la nuova edizione di El’sa K, l’emozionante spettacolo scritto dal giornalista Andrea Riscassi per la regia di Alessia Gennari, l’appuntamento è il 26 ottobre alle ore 21 alla Cooperativa Portalupi, Strada Ronchi 7, Sforzesca (Vigevano). Interpreti dell’allestimento 2012 di El’sa K saranno Sara Urban e Paola Vincenzi.

Dopo il debutto milanese all’Areapergolesi, lo spettacolo El’sa K. arriva a Vigevano, a poche settimane dall’anniversario della morte della giornalista Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca il 7 ottobre del 2006. Tra le tante, terribili, storie di ordinaria violenza in Cecenia, raccontate da Anna Politkovskaja, quella della giovane El’sa K. colpisce per la ferocia, l’atrocità, l’insensatezza. In-sensata, senza senso, senza spiegazione, senza motivo, gratuita: ecco come definire la morte di El’sa. Gratuita la sua morte, gratuita l’atrocità con cui la morte è stata perpetrata. Non gratuita, ma necessaria, la scelta di raccontare la sua storia, proprio la sua tra tante. Non gratuita la scelta di descrivere, dettagliatamente, minuziosamente, la violenza con cui il colonnello Budanov e i suoi sottoposti si sono accaniti sul corpo di El’sa. Un corpo di giovane donna violato barbaramente e poi avvolto in una coperta, per nasconderlo, per cancellarlo, per negarlo.

Così spiega lo spettacolo la regista Alessia Gennari e l’Associazione Lattoria che, insieme ad Annaviva, hanno collaborato alla realizzazione del progetto: “Vogliamo che il corpo di El’sa venga disseppellito dalla sua coperta, vogliamo che la sua storia venga alla luce di nuovo, per capirla, per imparare dalla Storia. Vogliamo che il suo ritorno alla luce serva a far uscire dall’oscurità anche tutte le altre storie di ordinaria violenza che sono state perpetrate ai danni delle donne cecene, perpetrate e poi nascoste, avvolte da coltri di indifferenza. Questa storia abbiamo scelto di raccontare, scomponendola in due voci, affinché i punti di vista possano diversamente concorrere a ricostruire l’oggettività degli avvenimenti e soprattutto a dividere i buoni dai cattivi, il male dal bene, il giusto dall’ingiusto. Perché di fronte a un avvenimento come questo, è impossibile, se non criminale, non schierarsi, non prendere posizioni, non gridare a piena voce cosa è giusto e cosa invece non lo è. A far luce lungo il cammino, gli scritti di Anna Politkovskaja e la sua tragica morte, arrivata, troppo presto, a castigare la libertà, a imbrigliare il pensiero, a far tacere la giustizia. Ma anche a trasformarla, involontariamente, in un simbolo. Noi è queste morti, sorelle, gratuite, ingiuste, che vogliamo mettere in scena e mettendole in scena vogliamo commemorarle, perché la loro gratuità si trasformi in necessità. Perché ci possano indicare, più chiaramente, la strada”.
El’sa K ha debuttato con grande successo il 6 ottobre 2011 al Teatro del Borgo di Milano, in occasione dell’anniversario della morte di Anna Politkovskaja.
Le associazioni Annaviva e lattOria si sono incontrate per una prima collaborazione nel marzo 2011, in occasione della lettura del testo Cardo Rosso, di Maddalena Mazzocut-Mis. El’sa K. nasce dall’idea di continuare tale collaborazione. Per l’ottobre 2012 le associazioni hanno previsto la messinscena di una nuova edizione, completamente inedita, dello spettacolo.

Per prenotazioni:
2012elsak@gmail.com
Biglietto intero 10 euro; 7 euro ridotto (soci lattOria)

Seme di libertà, serata in ricordo di Anna Politkovskaja

Passato l’anniversario del 7 ottobre, non si ferma l’attività di Annaviva per ricordare la giornalista Anna Politkovskaja, uccisa sei anni fa a Mosca davanti al portone di casa. Appuntamento il 19 ottobre al Teatro Nebiolo di Tavazzano (Lo) per una serie di letture, video e testimonianze da titolo Seme di libertà, serata in ricordo di Anna Politkovskaja.

All’incontro nel lodigiano, organizzato da Annaviva e dalla Commissione Cultura, interverranno Andrea Riscassi, giornalista RAI e autore del libro Anna è vivaAmedeo Nelli, direttore della rivista di poesia e filosofia Kamen, e gli studenti delle terze medie dell’Istituto Fellini. Lettere a cura di Luciano Pagetti.

“Seme di libertà, serata in ricordo di Anna Politkovskaja” fa parte della terza edizione dell’autunno culturale tavazzanese.


Ci vediamo venerdì prossimo a Tavazzano! Non mancate!!!

Anna Politkovskaja, corteo a Mosca ed El’sa K a Milano

Debutta stasera all’AreaPergoledi di Milano la nuova edizione di El’sa K, l’opera teatrale che narra la tragica vicenda della giovane cecena El’sa Kungaeva, di cui si era a lungo occupata Anna Politkovskaja, prima del suo omicidio il 7 ottobre 2006. Mentre a Mosca, le autorità, con certe limitazioni, hanno autorizzato un corteo di 200 persone in ricordo della giornalista, Annaviva e  LattOria hanno deciso di ricordala con una nuova versione dello spettacolo El’sa K, scritto da Andrea Riscassi, per la regia di Alessia Gennari, con Sara Urban e Paola Vincenzi. Ci sono ancora dei posti disponibili: prenotateli scrivendo una email all’indirizzo email: 2012elsak@gmail.com

LA NUOVA EDIZIONE DI EL’SA K
Di Andrea Riscassi
regia di Alessia Gennari,
con Sara Urban e Paola Vincenzi,
musiche di Federico Gon.
5 ottobre 2012 – ore 21
6 ottobre 2012 – due repliche ore 18:30 e ore 21
Alle 17:30 di sabato 6 ottobre: tavola rotonda sulla Russia di Putin
AREAPERGOLESI
via G.B. Pergolesi 8, Milano

Ecco il comunicato ufficiale di presentazione:
Dopo l’indiscusso successo di pubblico e critica del 2011, torna in scena a Milano la nuova edizione di EL’SA K , per commemorare il sesto anniversario della morte di Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata a Mosca sul portone della sua casa.
Era il 7 ottobre 2006 quando degli assassini tuttora impuniti hanno tentato invano di fermare la sua battaglia contro il regime di Vladimir Putin, in nome della libertà di informazione e in difesa dei diritti umani.
L’opera teatrale, scritta da Andrea Riscassi per la regia di Alessia Gennari, narra la vicenda di El’sa Kungaeva, giovane cecena stuprata e uccisa dopo essere stata rapita da una pattuglia di soldati russi guidati dal colonnello Jurij Budanov. Di El’sa Kungaeva, del suo omicidio e della violenza consumatasi sul suo corpo si era a lungo occupata Anna Politkovskaja.
Anna ed El’sa si alternano sulla scena, per restituire le voci di due donne alla storia e alla memoria.
Pur occupando lo stesso spazio scenico, ciascuna vittima del proprio destino tragico, Anna ed El’sa si evocano senza dialogare. L’’evocazione diviene così pretesto per raccontarsi e raccontare. E ad essere raccontati non sono solo il caso di El’sa e il lavoro dei Anna: attraverso le loro parole, rivivono i frammenti del conflitto russo-ceceno, insieme alle implicazioni politiche e sociali di quella guerra ancora latente.
Mettere in scena questo dialogo è fare del teatro il luogo deputato per la memoria attraverso una finzione che si fa cruda e amara rappresentazione del reale. E’ fare del palcoscenico lo spazio del ricordo, della possibilità di una ricostruzione e ricomposizione della verità.

Per info e prenotazioni: 2012elsak@gmail.com

Per non dimenticare Anna Politkovskaja – EL’SA K – NUOVA EDIZIONE

Manca solo un giorno alla prima milanese della nuova edizione di El’sa K, lo spettacolo scritto dal giornalista Rai Andrea Riscassi per la regia di Alessia Gennari. El’sa K narra la vicenda di El’sa Kungaeva, giovane cecena stuprata e uccisa dopo essere stata rapita da una pattuglia di soldati russi guidati dal colonnello Jurij Budanov. Di El’sa Kungaeva, del suo omicidio e della violenza consumatasi sul suo corpo si era a lungo occupata la giornalista Anna Politkovskaja prima che la sua voce fosse messa a tacere per sempre il 7 ottobre 2006.

In occasione del sesto anniversario della morte della Politkovskaja, Annaviva e la compagnia teatrale LattOria hanno deciso di portare in scena una nuova e inedita versione di El’sa K, dopo il successo della rappresentazione del 2011.
Per info e prenotazioni: 2012elsak@gmail.com

LA NUOVA EDIZIONE DI EL’SA K
Di Andrea Riscassi
regia di Alessia Gennari,
con Sara Urban e Paola Vincenzi,
musiche di Federico Gon.
5 ottobre 2012 – ore 21
6 ottobre 2012 – due repliche ore 18:30 e ore 21
Alle 17:30 di sabato 6 ottobre: tavola rotonda sulla Russia di Putin
AREAPERGOLESI
via G.B. Pergolesi 8, Milano

In attesa di vedere le novità di questa nuovissima edizione di El’sa K, eccovi una clip dello spettacolo 2011: